venerdì 16 dicembre 2011

Lavare i piatti

Da qualche tempo, alla redazione de "Il sempliciotto", arrivano continue richieste di gente disperata da un'annosa problematica : "La detersione delle stoviglie".

Girovagando su internet abbiamo notato un gran numero di persone che, disperati e avviliti dalla visione di un INVINCIBILE catasta di stoviglie tiranneggiare nel proprio lavello, come ultima spiaggia tentano il parere di qualche esperto. A tal proposito vorrei citarne alcuni:





Queste richieste mi hanno spezzato il cuore. Chi di noi, dinanzi ad un problema del genere, non sarebbe tentato di vendere casa per comprarne un'altra senza piatti da lavare?
Questi eroi hanno detto NO, hanno deciso che non avrebbero lasciato vincere un mucchio di porcellana , vetro e metallo. Si sono resi padroni del proprio destino sfidando il gigante Golia.

Non vi ricorda qualcosa?....


Ho deciso di dare una mano a questi coraggiosi cercando di mettere a loro servizio la mia esperienza guadagnata in anni di convivenza con i COINQUILINI. Si perchè, come ben sapete, la presenza di coinquilini è direttamente proporzionale alla presenza di stoviglie sporche.

In generale possiamo dire che:


dove PiattiSporchi è la quantità di piatti da lavare, igiene(i) è il decoro igienico del coinquilino i-simo e maleducazione(i) è la sua maleducazione. L'ultimo parametro è una variabile che indica la voglia di muovere il culo dal divano per il giorno preso in considerazione, più il parametro è alto meno voglia ha.

Ora cominciamo con il nostro How-To.

Per lavare i piatti ci serve:
  • Detersivo per piatti
  • Lavello
  • Spugna
  • Pollice opponibile
  • Voglia di lavare i piatti

Tip: Se tenete alla morbidezza delle vostre mani, potete usare un paio di guanti in lattice in modo da invalidare il potere disidratante del sapone



Prendete la spugna umida e versateci sopra un po di detersivo. Noterete che al contatto con quest'ultimo la spugna verrà cosparsa di una misteriosa sostanza bianca: la schiuma. Quello è il modo della spugna di comunicarvi che è pronta per l'impresa.
Afferrate con decisione la stoviglia (piatto bicchiere....) e , dopo esservi assicurati di aver rimosso con un tovagliolo i residui grossolani di cibo (come ad esempio gli avanzi) dategli una bella sciacquata con l'acqua corrente.
A questo punto portate delicatamente la spugna a contatto con la superficie sporca della stoviglia e strofinate. Vi accorgerete che la spugna (coadiuvata dal detersivo) ha il potere di rimuovere l'unto e lo sporco lasciando un gradevole odore. Ripetete l'operazione fin quando il risultato non vi soddisfa, sciacquate per bene e lasciate la stoviglia a scolare l'acqua residua (magari poggiandolo su un oggetto concepito appositamente per questo : il colapiatti o, in mancanza di esso, su di uno straccio) e passate al prossimo.

Hack: a volte capita che restino per giorni e giorni tazzine di caffè con il fondo sporco. Questo capita perchè il riporre nel lavello una tazzina è, oggettivamente, una fatica massacrante. Se vi accorgete che lo zucchero misto al caffè si è incrostato rendendo impossibile la sua rimozione, sciacquatela con acqua calda e cercate di intaccare con la punta di un coltello il composto solidificato. La sua rimozione risulterà molto più semplice.


A questo punto molti di voi (e molti coinquilini) penseranno: "AHHH HO FINITO, FINALMENTE POSSO TORNARE A CAZZEGGIARE SU FACEBOOK".
NO.
NOOOOOO.
NOOOOOOOOOOOOOO.
Non avete finito. Le stoviglie devono essere ASCIUGATE e RIMESSE A POSTO.
Afferrate un pezzo di stoffa (ad esempio uno straccio) e, aiutandovi con esso, rimuovete le ultime tracce di acqua residua da ciascuna stoviglia. Quindi riponete la stessa DA DOVE L'AVETE PRESA. (Nella credenza, nel cassetto delle pentole...)

Tip: Se volete acquistare punti igiene, dopo aver lavato i piatti, provate a dare una passata di sgrassatore anche al piano cottura.




Bene cari sempliciotti. Siamo alla fine di questo How-To. La vostra battaglia contro la montagna di piatti sporchi può essere vinta.Ma ricordate che questi non sono che consigli per affrontare la vostra battaglia, ma l'arma vincente non la potrete trovare da nessuna parte (tantomeno su un blog) se non dentro di voi....(LA VOGLIA DI ALZARE IL CULO DA QUEL CAZZO DI DIVANO)

4 commenti:

  1. ciao sempliciotto, seguo sempre il vostro blog m piace ma voglio kiedervi una domanda se nn o piatti cm faccio ha lavarli? Ke lavo? staminkia??? scusate l'o sfogo...una sempliciottina!!

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    1. Studia l'italiano anziché lavare i piatti... Un consiglio da vero amico!

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